Nelle Egadi, dove è tornato in luce il tofet cartaginese, a Trapani, Erice, domina il piatto arabo più popolare e più antico, il cous cous, preparato con gli strumenti tradizionali dell'artigianato locale.
La movida estiva di San Vito lo Capo, si conclude lietamente con la sagra del cous cous, un evento gastronomico che si svolge ogni anno nel mese di Settembre. La manifestazione è una vera e propria gara di cucina, in cui chef provenienti da tutto il Mediterraneo (Algeria, Marocco, Tunisia, Palestina ecc…) concorrono per il premio del miglior cous cous; questo è motivo per attirare turisti curiosi e appassionati gastronomici di tutto il mondo.
Il cous cous è un piatto fatto di semola incocciata a mano (finemente lavorata e ridotta a grani molto piccoli) e un condimento che può essere fatto di pesce (secondo la tradizione Trapanese), di carne o di verdure.
La festa dura sei giorni, tra le degustazioni di piatti delle più diverse tradizioni culinarie e di vini, laboratori di cucina e mercati artigianali, concerti e spettacoli. In quei giorni le strade principali della città sono piene di stands e bancarelle, e durante il fine settimana il paese è letteralmente preso d'assalto. Il costo del biglietto che dà il diritto ad una porzione di cous cous ed un bicchiere di vino è di € 10.
Il Cous cous Fest
l'evento gastronomico di San Vito Lo Capo