Una produzione di 200.000 tonnellate all’anno per un business che sfiora i 400 milioni di euro, nonché la quasi piena occupazione in tutto il comprensorio che va da Gela a Siracusa. Questi sono i numeri che fa registrare uno dei prodotti Siciliani più conosciuti e usati dai grandi ristoratori e amanti della buona cucina: il pomodoro di Pachino, Ciliegino o a Grappolo si è certamente guadagnato l’appellativo di “oro rosso” dell’intera isola Siciliana. ll pomodoro Pachino vanta infatti, il marchio IGP, Indicazione Geografica Protetta, con un’area di produzione precisa compresa tra i comuni di Pachino e Porto Palo di Capo Passero oltre ad alcune contrade del comune di Ispica e Noto.
Aldilà dei numeri e riconoscimenti, il pomodoro Pachino è soprattutto gusto! Elemento indispensabile per gran parte delle pietanze tipiche siciliane e prelibatezze gastronomiche che vanno dagli antipasti ai primi, dai secondi di pesce alle insalate fresche di stagione.
Tra le manifestazioni che Pachino dedica al pomodoro: in Maggio, l’Inverdurata - a Luglio, il Tomato Flavour Meeting – ad Agosto, la Sagra dei Tre Re, in cui al pomodoro si affiancano il Nero d’Avola ed il tonno rosso del Mediterraneo.
i Pomodori di Pachino
L'oro rosso di Pachino